Anna Rickenbach De Vita ( una terapeuta formatasi nell’Accademia di Floriterapia) ci ha donato questa sua riflessione con la proposta di utilizzare le essenze floreali che ci possono accompagnare in questo periodo che ci conduce al Natale.

La ringraziamo di cuore!

Il primo fiore che ho pensato è Black Eyed Susan perché a Natale siamo tutti un po’ sotto stress e quello che ci si chiede sempre è : "ma come è possibile ? Siamo già a Natale ? Il tempo è volato e non me ne sono accorto ! " Viviamo con il pensiero di avere poco tempo a disposizione e mille cose ancora da fare prima del 24, ci sono tutti i regali da preparare, le cene, gli aperitivi , gli addobbi … questo fiore ci aiuta a gestire tutto con calma e senza fretta, con la pazienza necessaria.

 L’altro fiore è Boronia, pensato per aiutarci a liberarci da quel senso di oppressione dovuto sovente a pensieri ricorrenti per situazioni non risolte o che ci preoccupano, ci aiuta ad  avere una mente libera da pensieri ripetitivi “devo ricordarmi di fare questo, quello …” tutto sempre prima della data fissata.

In questo turbinio rischiamo di perdere un po’ il contatto con il presente e con la realtà e qui entra in gioco Sundew che è un fiore che aiuta a mantenerci centrati e con i piedi per terra , con tranquillità e attenzione . Grazie a questo fiore riusciremo a fare le scelte giuste senza sentirci sopraffatti dai molteplici eventi.

In questo periodo capita a volte che i pensieri delle persone, sentendo l' avvicinarsi del Natale e cercandone l’aspetto spirituale, diventino più introspettivi. Pensando alla famiglia succede che ci si possa sentire un po’ tristi perché magari si ricorda il passato, soprattutto ricordiamo le persone che sono state importanti per noi . Non intendo dire che entriamo necessariamente nell’aspetto negativo di un Gentian (sfiducia)o di un Sunshine Wattle,(ancorati in esperienze negative del passato) ma piuttosto che sentiamo la "mancanza dell’amore " riferita ad una persona che abbiamo amato e che questo Natale non sarà vicino a noi, quindi ho pensato a Red Suva Frangipani. 

Questo fiore porterà pace e serenità nel nostro cuore quando penseremo alle persone che non sono più in questa vita, oppure a quelle che ci sono ma sono lontane, oppure ancora alle persone che ci sono, che sono vicine ma che per i casi della vita o per le nostre scelte di vita , non possiamo più frequentare.

L’altro fiore è Sidney Rose, se vogliamo vivere il  Natale secondo il messaggio di Gesù: l’amore universale. Questo fiore ci aiuterà a comprendere la connessione con tutti gli altri esseri umani, con la natura, con il creato, con la vita, facendoci capire che noi siamo e facciamo parte del tutto. Il fiore rosa  è simbolo delle vibrazioni dell’amore e ci donerà sicurezza e pace nel cuore, sviluppando dentro di noi la compassione, la tolleranza , l'amore .

Non poteva mancare Bush Fuchsia, perché oltre ad essere il fiore che riequilibra la parte razionale con quella emotiva (lavora sulla ghiandola ipotalamo), ci mette in contatto con noi stessi migliorando le nostre capacità intuitive.

In questo periodo è utile anche un'altra essenza: Dagger  Hakea , che di fronte a rancori o rabbie che non ci fanno vivere bene nel presente ci aiuta a ritrovare la parola magica … “perdono”.

Ho pensato di aggiungere anche Crowea , abbiamo così spesso bisogno di lei perché, oltre a lavorare sulla parte fisica dello stomaco e della digestione , ha un grande effetto calmante proprio come un ansiolitico . “Domani, cosa mi succederà domani? Il futuro non so come sarà ..., sul "domani" non ho controllo!” L’incertezza mi può agitare e Crowea è utile per non preoccuparsi per le persone care, i figli, la famiglia il collega ...e così via.

L’ultimo fiore è  Bottlebrush, il fiore del cambiamento, utile per la relazione tra madri e figli e quando si vuole lasciare andare il vecchio (visto che questa essenza lavora molto bene sull’intestino) per essere più nel qui e ora con la serenità e l’apertura necessarie ad affrontare i cambiamenti e le nuove esperienze che la vita ci offre .

Ecco, questi sono i nove fiori, un decimo fiore potrebbe essere molto personale o personalizzato, possiamo aggiungere uno dei 12 guaritori dei preziosi fiori di Bach ...per esempio Cicory, per un Natale senza aspettative e per donare amore incondizionato .

Con gratitudine 

Vi auguro un sereno periodo di avvento.

Anna Rickenbach -De Vita 
Vezia, 6 dicembre 2014