Fiore d’aiuto per i momenti di cambiamento Aiuta a superare ogni situazione mutevole e incerta con grande equilibrio

Il momento che tutti stiamo vivendo richiede un continuo adattamento, cambio di schemi e taglio con il passato, con quello che è stato. Non è e non sarà più come prima. La crisi economica riguarda tutti ed è dappertutto, è globale e come una nuvola ricopre il mondo che conosciamo, coinvolgendo le persone direttamente o solo sfiorandole ma a tutti chiede, impone un cambiamento. Ci chiede di rivedere molti comportamenti, stili di vita, atteggiamenti, idee e concetti.

Questa crisi non è solo economica, non riguarda solo la recessione e la disoccupazione, è una crisi di sistema e viene coinvolta la sfera sociale e intima delle persone, anche di quelle non toccate economicamente. Ovviamente l’impatto della “crisi” è per ognuno differente, l’instabilità, l’incertezza sul futuro, la paura di quello che potrebbe accadere sono vissuti a livello individuale molto diversamente, sia per la situazione effettiva che vive la persona sia per la tipologia del suo carattere ma noi tutti abbiamo bisogno di cambiare e di adattarci alla nuova situazione nella maniera più positiva possibile.

 

 

Mi sembra quasi un dovere perciò, descrivere su queste pagine la pianta del noce, Walnut i cui fiori ci accompagnano durante tutta la nostra vita.

Noce Juglans regia

IN FITOTERAPIA E ERBORISTERIA

Gli antichi romani avevano consacrato il noce al culto di Giove, infatti il nome Juglans deriva dal latino Jovis-glanda “la ghianda di Giove” e in astrologia è posto sotto il governo del sole, utile quindi per il sistema nervoso e la circolazione sanguigna.

La teoria delle segnature, fin dai tempi passati, vide nel gheriglio della noce una similitudine col cervello, infatti la noce apporta benefici al sistema nervoso.

Originaria dell’Asia minore, è una pianta vigorosa, ha un tronco dritto e solido ed è alta, può arrivare fino ai 25/30 metri, con un portamento maestoso, fiorisce verso aprile e fine maggio ed il suo frutto si raccoglie a settembre.

Economicamente ( sarà una coincidenza visto che si parla anche di denaro) è molto importante sia per il suo legno pregiato sia per i suoi frutti.

L’uso del noce in fitoterapia è notevole, infatti mallo, foglie e gemme hanno proprietà astringenti, depurative, ipotensive, digestive, antinfiammatorie, antisettiche. Il frutto, oltre ad essere altamente nutriente e con un basso indice glicemico, è ricco di sali minerali, vitamina B, e ha proprietà antiossidanti che contrastano l’invecchiamento cellulare e cutaneo, previene le cardiopatie e previene e contrasta l’arteriosclerosi.

IN FLORITERAPIA:

Mentre cercavo le parole giuste per descrivere la potenza dell’essenza dei fiori del noce mi è venuto in aiuto lo stesso Bach, di cui riporto la dettagliata descrizione di Walnut che ha scritto lui stesso nel lontano 1 gennaio 1935.

“Questo rimedio, Walnut, è il rimedio degli stadi di sviluppo: la dentizione, la pubertà, le trasformazioni della vita. Vale anche per le decisioni importanti prese durante la vita, come per esempio cambiare religione, lavoro, paese. E’ il rimedio per un grande mutamento, per coloro che hanno deciso di intraprendere un importante passo avanti nella vita. La decisione di andare avanti, di rompere le vecchie convenzioni, di abbandonare gli antichi limiti e restrizioni, cominciando una vita nuova e migliore, spesso porta con sé dolore fisico dovuto a sottili rimpianti, all’afflizione del cuore per lo spezzarsi di antichi legami, associazioni e pensieri. Questo rimedio, che il mutamento sia di natura fisica o mentale, placherà e aiuterà -sotto certe condizioni- a eliminare le reazioni fisiche. E’ il rimedio che ci aiuta ad attraversare tutti questi stati senza rimpianti, ricordi del passato o timori per il futuro, e che quindi ci protegge dalla sofferenza fisica e mentale che spesso è associata a eventi del genere. Indubbiamente un grande antidoto contro gli incantesimi, sia per quelle cose del passato che vengono comunemente chiamate eredità, sia per le circostanze presenti.”

Da Edward Bach Le opere complete ed. Macro Edizioni settembre 2002

Nella pubblicazione dei 12 guaritori ed altri rimedi così Edwuard Bach sintetizza l’essenza di Walnut: “Per quelli che nella vita hanno ambizioni e ideali precisi da realizzare ma che in occasioni sia pure non frequenti rischiano di perdere di vista le loro convinzioni o i loro obiettivi a causa dell’entusiasmo o di fronte alle convinzioni e alle opinioni degli altri. Il rimedio dona costanza e protegge dai condizionamenti esterni.”

Edward Bach Guarisci te stesso, I 12 guaritori e altri rimedi ed. Demetra Colognola ai Colli Verona aprile 2000

Walnut appartiene al gruppo dei fiori spiritualizzati, le ultime 19 essenze trovate dal Dr. Bach, si raccolgono i fiori femminili e si usa la bollitura.

Fisicamente, come floriterapico, è utile per le allergie e come protettore da agenti esterni e sul sistema immunitario. E’ anche un emostatico (direttamente puro sulla ferita).

Dunque Walnut ci può essere utile nelle situazioni di cambiamento, aiutandoci a rimanere consapevoli delle nostre decisioni, a dare un taglio netto col passato, se necessario, e proteggendoci da eventuali influenze esterne.

La potente vibrazione dell’essenza del noce ci può aiutare a vivere il presente e i cambiamenti voluti o imposti con il giusto equilibrio e la giusta energia, per potere andare avanti nella nostra vita.

di Cinzia Tirelli