OPPRESSION FREE

di Danila Cattaneo

Ho la sensazione che qualche cosa sia cambiato o meglio stia cambiando: tutto va ad un ritmo vertiginoso e sembra mancare il tempo per fare delle scelte ponderate perché ci si sente presi in un vortice e, per di più, accelerato!

Sì, energeticamente qualcosa è cambiato! Tutto sembra polarizzato: o si è per o si è contro. I conflitti vengono spesso allo scoperto e le situazioni non sono facili da gestire.

Le vecchie strategie sembrano superate, la comunicazione fra le persone è sempre più difficile e abbondano i malintesi. Spesso ci si può sentire spiazzati, disorientati e a volte anche inadeguati.

Anche nelle consultazioni con le persone, e negli scambi interpersonali con chi mi è più vicino, ho l’impressione che tutti avvertano che qualche cosa stia succedendo. Per questo motivo voglio farvi conoscere un composto australiano del Bush che mi sembra appropriato, per affrontare questo carico energetico, mentale, emozionale ed anche fisico.

Si tratta di OPPRESION FREE che in Australia è nato come PURIFYNG.

Credo proprio che la purificazione, anche a livello spirituale, sia indispensabile per poterci lasciare alle spalle vecchi schemi ormai inadeguati. Questa combinazione ci aiuta anche ad aprirci alle novità che questo tempo energetico di transizione ci presenta.

Un’allieva dell’Accademia di Floriterapia, Marina Garbetta, dopo aver sperimentato i composti del Bush ha tratto delle considerazioni veramente profonde sull’azione di Oppression Free.

La ringraziamo di cuore per averci permesso di condividerle con voi.

Eccole qui di seguito:

"OPPRESSION": la sensazione che questa parola provoca è realmente comparabile a quella del senso di soffocamento in correlazione a ciò che costringe, crea intoppo, opprime.

FREE: libero! La tensione si allenta, mentre le energie, al suono di questo termine, immediatamente si smuovono, il senso di libertà subentra, insieme ad un’idea di PULIZIA. Fisica, ma anche mentale, di pensiero.

L’azione di OPPRESSION FREE infatti, rimedio australiano composto da più fiori e proposto come miscela unica già pronta per l’uso, lavora su di un duplice piano.

Grazie ai singoli rimedi che lo compongono, a livello fisico garantisce un vero e proprio lavoro di scarico degli organi emuntori: fegato, intestino, reni, sistema linfatico. Tra questi, manca la pelle e quindi, in caso di necessità di pulizia di quest’ultima, il suggerimento è quello di aggiungere alla miscela un paio di gocce di Billy Goat Plum, rimedio australiano specifico d’eccellenza utile a questo scopo.

Si usa da sempre dire: "Mens sana in corpore sano".

Ecco che dunque, una volta eliminate le tossine accumulate nel nostro corpo, magari nel corso di diverso tempo, anche a livello psicologico-mentale ci si sente conseguentemente meglio. Rabbia, resistenze, paure vengono letteralmente spazzate via, lasciando spazio al cambiamento, alla giusta percezione ed accettazione del nuovo e della realtà alla quale andiamo incontro in maniera più serena.

In parallelo, le energie si riattivano; si arriva anche a "percepirsi" meglio; si ricomincia a sentirsi a proprio agio nel proprio corpo migliorando così, nel contempo, anche il proprio rapporto con se stessi. Se davvero poi vogliamo fare un lavoro di pulizia ancora più profondo, nulla vieta inoltre (anzi, al contrario: l’invito in questo senso è alquanto esplicito), di aggiungere in Oppression Free un paio di gocce di Boab, il rimedio australiano utile a lasciare andare gli schemi familiari negativi ereditati e che non ci appartengono , al fine di andare incontro a quello che è il nostro vero destino, in quanto individui unici e a se stanti.

Il risultato che ci è dato modo di raggiungere, grazie a questo percorso terapico, è quello di finalmente poter abbracciare, completamente purificati da ciò che è nocivo e che non ci appartiene, lo scopo del nostro esistere, senza portarci più dietro pesi inutili ed elementi condizionanti. Nella piena libertà: fisica, emotiva e mentale."

Come abbiamo visto, questo composto ha la capacità di drenare e sciogliere i blocchi emotivi, regalando una sensazione di rinnovata apertura agli altri. E’ molto utile nei periodi di grandi carichi emotivi.

Vediamo ora brevemente il fiori che lo compongono e la loro azione:

BAUHINIA: aiuta ad accettare nuove abitudini e concezioni nella propria vita, offre punti di vista differenti e il pensiero verso essi diventa più flessibile. E’ utile anche a coloro che fanno fatica ad avvicinarsi e ad adattarsi alle nuove tecnologie.

BOTTLEBRUSH: permette di abbandonare i vecchi schemi per approdare serenamente e intelligentemente in quelli nuovi. Aiuta ad accettare il cambiamento, lasciando andare ciò che è stato. Questo fiore riequilibra anche il rapporto madre/figli, rimette in assetto l’incapacità di comprendersi e il senso di ingiustizia che abbiamo vissuto.

BUSH IRIS: facilita lo sviluppo spirituale, aiuta a percepire la realtà oltre la sua forma materiale e terrena e ad aver migliore coscienza del proprio sé superiore. Fisicamente agisce sul sistema linfatico, migliorando l’eliminazione delle tossine.

DAGGER HAKEA: è il fiore di coloro che non sanno o non vogliono perdonare, agisce sulla rabbia e il risentimento e, non da ultimo, favorisce l’espressione spontanea e aperta dei propri sentimenti.

DOG ROSE: è il fiore delle piccole paure quotidiane, delle persone timide e di chi non si pone mai in prima linea. Ridona fiducia e sicurezza in se stessi, condizione necessaria per aprirsi con gioia e tranquillità al senso della vita.

WILD POTATO BUSH: per coloro che si sentono limitati nei movimenti dal proprio corpo, che sono frustrati dal proprio aspetto fisico. Ridona libertà e vitalità e permette di non vedere più il proprio corpo come un ostacolo. In questo periodo si potrebbero inserire altri due fiori australiani: Angelsword e Fringet Violet che agiscono in profondità.

ANGELSWORD: toglie i sentimenti di confusione e incomprensione, permettendo di comunicare con l’Io evoluto e di percepire le sensazioni con il cuore e la coscienza dell’anima. Taglia i legami energetici troppo forti e vincolanti, ripristina l’Aura e aiuta a eliminare tutte le negatività assorbite attraverso squarci in essa o durante periodi di calo energetico.

FRINGET VIOLET: ripristina il campo energetico di una persona, l’Aura che lo avvolge, proteggendo la persona dagli effetti nocivi dell’ambiente che lo circonda e la sua psiche da influenze negative. Da usare anche in caso di traumi, di operazioni subite, dopo una giornata particolarmente intensa o quando ci si sente energeticamente carenti o prosciugati.

Come sempre le essenza floreali sono preziose in ogni momento della vita. In questo inizio anno potremmo quindi approfittare pienamente dell’essenza di Oppression Free ed affidarci al suo potere di cambiamento, pulizia e libertà. Il passaggio al nuovo anno possiede infatti anche un alto valore simbolico, astronomico, energetico e psicologico. Un’occasione per rendere i buoni propositi non solo un desiderio da esprimere, ma anche una possibilità concreta da realizzare, libera da influenze negative interne o esterne a noi. Senza dimenticare l’effetto depurativo che Oppression Free opera sul corpo, messo spesso a dura prova dai lauti pranzi e cene natalizie.

Non ci resta che augurarvi un 2014 libero da qualsiasi oppressione, magari facendoci accompagnare da Oppression Free come compagno di viaggio